domenica 14 febbraio 2016

She's always a woman to me - Billy Joel

She can kill with a smile, she can wound with her eyes.
She can ruin your faith with her casual lies.
And she only reveals what she wants you to see.
She hides like a child, but she's always a woman to me.

She can lead you to love, she can take you or leave you.
She can ask for the truth, but she'll never believe.
And she'll take what you give her as long as it's free.
She steals like a thief, but she's always a woman to me.

Oh... she takes care of herself.
She can wait if she wants, she's ahead of her time.
Oh...and she never gives out.
And she never gives in, she just changes her mind.

And she'll promise you more than the Garden of Eden.
Then she'll carelessly cut you and laugh while you're bleeding.
But she'll bring out the best and the worst you can be.
Blame it all on yourself 'cause she's always a woman to me.

Oh... she takes care of herself.
She can wait if she wants, she's ahead of her time.
Oh...and she never gives out.
And she never gives in, she just changes her mind.

She's frequently kind and she's suddenly cruel.
She can do as she pleases, she's nobody's fool.
She can't be convincted, she's earned her degree.
And the most she will do is throw shadows and you, but she's always a woman to me.



<<She's always a woman to me>> é una canzone di Billy Joel facente parte del suo album The Stranger del 1977.
Essa venne scritta dal cantautore per la sua prima moglie Elizabeth Weber, con la quale fu sposato dal 1973 al 1982, e ne esplica il suo amore.

L'amore di cui si parla nel testo assume, secondo me, un valore autentico in quanto ne dimostra il vero significato. In ogni parola e in ogni suo accostamento il cantautore esalta questo sentimento nei confronti della donna amata. 
Quest'ultima viene presentata spoglia dei suoi pregi e difetti. Da questo emerge una lei  unica nel suo genere e non una "donna angelo" intesa come al massimo della perfezione. Per questo motivo il valore del testo é speciale e personalmente é una delle mie canzoni preferite in assoluto. 
Ho voluto condividerla con voi oggi, nel mio blog, sperando che ne sappiate apprezzare il contenuto quanto me. 


Riporto di seguito anche la traduzione in italiano, nel caso qualcuno non ne capisse il significato in inglese.

Lei può uccidere con un sorriso, può ferire con i suoi occhi.
Può rovinare la tua fede con le sue bugie casuali.
E mostra solo ciò che vuole che tu veda.
Si nasconde come una bambina, ma per me sarà sempre una donna.

Ti può condurre alla vita, ti può prendere o lasciare.
Può chiederti la verità, ma non ti crederà mai.
E prenderà tutto ciò che sei disposto a darle purché sia gratis.
Ruba come un ladro, ma per me sarà sempre una donna.

Oh...si prende cura si sé.
Può aspettare se lo vuole, é in anticipo rispetto al suo tempo.
Oh...e non si arrende mai.
Non si dà mai per vinta, cambia solo idea.

Ti prometterà più del Giardino dell'Eden.
Poi ti ferirà in modo imprudente per poi ridere quanto sanguinerai.
Ma tirerà fuori il meglio e il peggio di te.
Puoi incolpare solo te stesso, perché per me lei sarà sempre una donna.

Oh...si prende cura si sé.
Può aspettare se lo vuole, é in anticipo rispetto al suo tempo.
Oh...e non si arrende mai.
Non si dà mai per vinta, cambia solo idea.

Spesso é gentile e poi improvvisamente é crudele.
Ma può fare come preferisce, sa il fatto suo.
E non può essere condannata, si é guadagnata il suo posto nel mondo.
e al massimo getterà ombre su di te, ma per me sarà sempre una donna.




mercoledì 10 febbraio 2016

<<Spero che tu possa esserci>>...

<<Spero che tu possa esserci>> é  quella frase che ti capita di ascoltare, o leggere (qualora ti venga rivolta indirettamente), quando la persona la quale ti ha indirizzato codesta affermazione:
a) è talmente speranzosa del fatto che tu possa andare a quel determinato incontro che ne esplicita il suo sentimento;
b) vuole farti notare il fatto che non hai ancora preso una decisione a riguardo, e ti incoraggia a rispondere;
c) deve dimostrarti che lei, essendo talmente entusiasta di andarci (sempre a quell'incontro), ha già aderito, a differenza tua che ci stai ancora pensando, e il tutto per farti notare quanto sia sicura, sempre a tuo discapito;
d) ha intuito il tuo piano e in modo indifferente, con una frase non a caso fastidosa, cerca di smascherare la tua prossima mossa;
e) nonostante tu non creda nel destino, pur di non scegliere una delle precedenti quattro risposte, ti ci fa credere perchè non ti spieghi per quale motivo abbia detto proprio quella frase del cazzo (passatemi il termine) che non volevi sentirti dire.
Dopo aver stilato le possibili risposte ti accorgi che nelle migliori delle ipotesi, senz'ombra di dubbio, la soluzione alla domada "Perchè mi è stata rivolta quella frase?" è la a).
La b) e la c), invece, sono quelle che si presentano quando inizi a irrigidirti.
Per confonderti si presenta la e).
Ed infine vi é la d) che appare proprio nel momento in cui hai cominciato a ripeterti - come se dovessi ancora capirlo - <<figuriamoci se uno di questi casi poteva competere con l'unica e inimitabile soluzione d): una grande presa per il culo!>>.
E non è tanto il fatto che si tratti di <<una presa per il culo>> a infastidirti quanto la certezza che è proprio quello il motivo per il quale ti è stata rivolta tale affermazione.
Talmente studiata dal tuo rivale quanto pensavi lo fosse la tua precedente battuta a tale - maledetta -risposta.
Con la stessa velocità con la quale giungi al punto in cui ammetti di aver fallito nel tuo intento inizi a darti da fare per cercare di rimontare in sella alla ricerca della controbattuta perfetta con cui appunto controbattere, in un'occasione che non ti puoi certo laciar perdere. Ed è così che ha inizio la sfida alla quale non vedevi l'ora di partecipare - dopo aver capito l'intento del tuo avversario, ovviamente. Sei talmente elettrizzato che ti immagini per fino che piega potrebbe prendere la faccenda - manco fossi un avvocato penalista disperato che cerca a tutti i costi di prevedere l'andamento del suo prossimo processo in aula in cui dovrà difendere quel tale Sign. X, il suo imputato (colpevole ovviamente), e spera in una grandissima <<botta di culo>> per migliorare quella situazione di merda alla quale deve tener testa.
E finisci anche tu, come il tale Dott. del racconto, a sperare in quella magica <<botta di culo>>. In questa situazione non ti dai pace perchè, oltre all'avvocato, sai di non essere il solo che "prega" per quel miracolo. Come lui, e come te, vi sono centinaia, migliaia o milioni (mettila come vuoi) di studenti e universitari che ambicono allo stesso traguardo dopo essersi presentati, inaspettatamente, di fronte a un colloquio orale di cui non sapevano, o ne sviavano, l'esistenza.
Arrivi al punto in cui, a furia di sperare, ti si presenta la visione - a mo' di lampadina che si accende quando ad un personaggio dei cartoni animati viene una grande idea - del modo in cui scamparla. E qual'è il miglior modo - o forse direi il peggiore se non mi trovassi in questa situazione - per scamparla? Scamparla appunto. Fuggi, in senso figurato, con l'arma della verità e dell'indifferenza della stessa in segno di superiorità. Avrai così dimostrato al tuo temuto rivale che, ora, i ruoli si sono invertiti.
Non resta dunque che farti i complimenti, potresti pensare, ma ricorda: una persona che ha appena dimostrato di aver avuto ragione non si abbassa a queste ricompense!

domenica 7 febbraio 2016

Introduzione

The Singular Ignite Blog ha definitivamente avvio oggi, con la pubblicazione di questo primo post. Un post introduttivo che, in quanto tale, ha il fine principale di darti (a te lettore) il benvenuto!
Con questa formula di saluto accolgo te e di conseguenza chi, come te, leggerà i miei pensieri - o meglio post.

Come ben sai, la lettura, proprio a causa delle sue diverse forme, susciterà in te molteplici domande, pensieri, idee ed emozioni. A questo proposito ti invito ad un confronto - tramite commento - qualora tu voglia condividerlo.
E se tu, come me, riconosci che per un confronto non occorre badare tanto alla voglia di mettersi in gioco quanto al bisogno continuo di crescere come persona, con la propria unicità, hai sicuramente colto lo scopo del blog.
Nel titolo di esso, infatti, vi appare un sinonimo di quanto appena detto, ovvero la parola <<singolare>> in inglese <<singular>>.

Il termine <<ignite>>, invece, ha diversi significati. Il più generale è <<prendere fuoco>> ma in questo caso assume quello di <<riscaldare>>.

Dunque, la traduzione letterale è: <<il singolare riscalda>>.
Il nome voluto vuol essere meramente filosofico in quanto menziona che la singolarità di ogni individuo, più in generale di ogni essere vivente, è tale da ardere.

Perciò, ricordati sempre di essere unico/a!